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AMBIENTE SCOLASTICO - SICUREZZA E SOSTENIBILITA': EPIDEMIOLOGIA ED INTERVENTI DI FORMAZIONE ED EDUCAZIONE

Prodotti associati al progetto
  • Sicurezza e sostenibilità in ambiente domestico: epidemiologia ed interventi di formazione ed educazione

FASE I: ANALISI DEL FABBISOGNO

1) E' stata svolta l'analisi del fabbisogno informativo/formativo dei destinatari?
1a) Se sì, sulla base di quale esigenza o bisogno informativo/formativo è
stato realizzato il materiale?
  • Analisi infortuni
Altra esigenza o bisogno informativo/formativo:
2) E' stata effettuata l'analisi delle caratteristiche dei destinatari ?
2a) Se sì, con quale strumento?
  • Test/Questionario
  • Intervista
Altro strumento: Metanalisi su 6000 persone + 4000 questionari per le famiglie e nonni di bambini + 1000 interviste telefoniche
3) Sono stati definiti chiaramente gli obiettivi informativi/formativi?
Se sì, quali sono? Creare strumenti di formazione adatti al modo di percepire la realtà nelle varie fasce di età. Nella fascia di età più a rischio di ID gravi (bambini da 1 a 5 anni) è stata dedicata una "fiaba speciale interattiva". Ai bambini della scuola primaria un gioco da fare con tutta la classe che come afferma Isaacs, evoca il passato per migliorare la capacità di prospettare il futuro, sviluppando le conseguenze dei “se”.
4) E' stata effettuata l'analisi delle risorse materiali e finanziarie disponibili per la realizzazione del progetto? si

FASE II: PROGETTAZIONE e REALIZZAZIONE

5) Quali figure sono state coinvolte nella progettazione?
  • Docenti
  • Grafici
Altre figure coinvolte nella progettazione
6) E' stato definito in fase progettuale un sistema di verifica?
6a) Sistema di verifica definito in fase progettuale
  • Efficacia/Ricaduta
7) Durata complessiva del progetto 2 ANNI
8) Numero destinatari 400
9) Quali scelte metodologiche e comunicazionali sono state effettuate in fase di progettazione? La progettazione nasce da una meta-analisi su interviste che hanno coinvolto complessivamente circa 6000 persone del territorio veronese. Ho quindi preparato due nuove indagini: con la prima ho divulgato 4000 questionari alle famiglie ed ai nonni di bambini frequentanti 9 complessi scolastici dislocati sul territorio veronese. Ho coinvolto anche i nonni in quanto, e poi è stato confermato dall’indagine con una media di 13 volte al mese, i bambini frequentano la casa dei nonni. La seconda indagine la ho estesa al territorio italiano e ha coinvolto complessivamente 1000 persone alle quali è stato somministrato un questionario telefonico. Ho preso poi contatto con degli istituti scolastici di Verona e ho spiegato a dirigente scolastico, insegnanti, rappresentanti dei genitori il progetto. Infine ho testato il progetto in 16 classi apportando le ultime modifiche.
10) E' stata prevista una sperimentazione del prodotto?
10a) Eventuale sperimentazione del prodotto Ho testato il gioco in 16 classi seconde e terze della scuola primaria. In una mezza mattinata veniva effettuato il gioco, poi somministravo una verifica. Lasciavo quindi alle insegnanti dei moduli per poter lavorare sull'argomento per i successivi 15 giorni e infine tornavo per consegnare ad ogni bambino l’attestato di “eco-poliziotto di casa”, che è stato un riconoscimento utile per sottolineare l’importanza di continuare a rimanere vigile nella propria abitazione, fungendo eventualmente da veicolo per tutta la famiglia.
11) E' stata prevista la possibilità di apportare modifiche sulla base
dei risultati emersi nella fase di valutazione?
12) E' stata prevista la possibilità di estendere l'utilizzo del prodotto in altre realtà lavorative?

FASE III: VALUTAZIONE

13) Sono state effettuate le valutazioni previste in fase di progettazione?
Gradimento/soddisfazione?
Con quale strumento?
  • Intervista
Altro stumento Alle insegnanti e ai bambini che hanno partecipato.
Con quali eventuali indicatori? Efficacia metodo, attenzione bambini, capacità di prospettare il futuro rispetto alle conseguenze delle proprie azioni.
Con quali risultati? Dall’analisi dei dati, si può concludere che il momento ludico ha ottenuto degli ottimi risultati in termini di livello di competenza acquisito.
Apprendimento?
Con quale strumento?
  • Simulazione
Altro stumento Oltre al gioco sono stati lasciati alle insegnanti degli opuscoli e dei moduli per continuare a lavorare sull'argomenti. Il modulo di italiano permetteva di continuare a lavorare sulle emozioni, quello di storia sulle parole del tempo, quello di geografia di sviluppare la capacità attentiva, quello di immagine favoriva il passaggio dall’immagine disegnata alla realtà abitativa e quello di inglese permetteva di soffermarsi su alcune parole chiave. Tutti i bambini poi hanno, con il modulo di geometria costruito un cubo da portare a casa per ricordarsi dell’attività svolta e magari inventare un altro gioco e parlarne con i genitori.
Con quali eventuali indicatori? Efficacia, attenzione
Con quali risultati? Durante la fase di apprendimento i bambini hanno partecipato con una elevata capacità attentiva e critica rispetto al momento ludico e al lavoro svolto con le insegnanti.
Efficacia/Ricaduta?
Con quale strumento?
  • Intervista
Altro stumento
Con quali eventuali indicatori? Usabilità del progetto, capacità di attrarre l'attenzione dei bambini e di fornire lo sviluppo delle conseguenze dei se.
Con quali risultati? L'esito è stato molto positivo sia a detta delle insegnanti sia rispetto al ritorno emozionale dei bambini. I bimbi quando entravano, ad esempio, nella casella “ho toccato una lampadina accesa o spenta da poco”, erano stimolati a “vivere mentalmente” ciò che avrebbero potuto provare, e di conseguenza a spostarsi nella casella “mi sono scottato”; oppure se entravano nella casella “ti sei dimenticato la luce accesa” dovevano stare fermi un giro in quanto avevano contribuito a sprecare una risorsa. Il gioco non si è mai concluso con vincitori o vinti in quanto tutti dovevano giungere, stanchi ma felici di aver contribuito alla propria salute e all’ambiente, a tuffarsi a letto.
14) Le attività realizzate sono state conformi a quelle progettate?
15) Le risorse materiali e finanziarie sono state sufficienti?
 
 

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