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Percezione e rappresentazione del rischio in edilizia - Studio e analisi di gruppi di lavoratori di diverse nazionalità e culture

Prodotti associati al progetto
  • Percezione e rappresentazione del rischio in edilizia - Studio e analisi di gruppi di lavoratori di diverse nazionalità e culture - Volume 1. Progetto pilota
  • Percezione e rappresentazione del rischio in edilizia - Studio e analisi di gruppi di lavoratori di diverse nazionalità e culture - Volume 2. Evoluzione del progetto
  • Percezione e rappresentazione del rischio in edilizia - Studio e analisi di gruppi di lavoratori di diverse nazionalità e culture - Volume 3. Materiali e metodologia di indagine

FASE I: ANALISI DEL FABBISOGNO

1) E' stata svolta l'analisi del fabbisogno informativo/formativo dei destinatari?
1a) Se sì, sulla base di quale esigenza o bisogno informativo/formativo è
stato realizzato il materiale?
  • Analisi infortuni
  • Dettami normativi
Altra esigenza o bisogno informativo/formativo:
2) E' stata effettuata l'analisi delle caratteristiche dei destinatari ?
2a) Se sì, con quale strumento?
Altro strumento: Sono state demandate sulla base di un protocollo di intesa alle Scuole Edili/CPT
3) Sono stati definiti chiaramente gli obiettivi informativi/formativi?
Se sì, quali sono? L'obiettivo finale di questo progetto era quello di mettere a punto una metodologia adeguata all'indagine della relazione che intercorre tra la percezione del rischio occupazionale e l'incidenza degli infortuni/malattie professionali in edilizia, a seconda della cultura di appartenenza. Tale metodologia è contenuta nei tre volumi realizzati, e in particolare nel manuale destinato all'adozione da parte dei vari attori presenti in cantiere, che a vario titolo contribuiscono alla prevenzione sul posto di lavoro (datori di lavoro, dirigente, preposto, formatori in genere).
4) E' stata effettuata l'analisi delle risorse materiali e finanziarie disponibili per la realizzazione del progetto? Sì, per la parte di ricerca hanno collaborato le diverse Scuole Edili di riferimento, i sindacati e le università coinvolte. L'INAIL ha contribuito al finanziamento.

FASE II: PROGETTAZIONE e REALIZZAZIONE

5) Quali figure sono state coinvolte nella progettazione?
  • Docenti
  • Formatori
  • Tecnici
Altre figure coinvolte nella progettazione
6) E' stato definito in fase progettuale un sistema di verifica?
6a) Sistema di verifica definito in fase progettuale
  • Apprendimento
  • Efficacia/Ricaduta
7) Durata complessiva del progetto 4 anni
8) Numero destinatari 1000
9) Quali scelte metodologiche e comunicazionali sono state effettuate in fase di progettazione? In ciascuna fase dello studio, i ricercatori hanno individuato i propri soggetti in alcuni gruppi di lavoratori edili di diverse nazionalità e culture, soprattutto attraverso la collaborazione di scuole edili di diverse città d'Italia. A questo punto, per indagare la percezione del rischio e fotografare le rappresentazioni nella categoria dei lavoratori edili, un team composto da un tecnico della prevenzione, un medico del lavoro, un sociologo, un esperto in statistica, un antropologo e uno psicologo del lavoro ha elaborato gli strumenti di indagine utilizzati in tutte le fasi della ricerca: un questionario e alcune sequenze di fotografie di cantiere, da far analizzare ai lavoratori. Questi strumenti avevano il fine di indagare, identificare e “quantificare” oggettivamente le diverse percezioni, per poter correttamente individuare le probabili cause che procurano l’infortunio.
10) E' stata prevista una sperimentazione del prodotto?
10a) Eventuale sperimentazione del prodotto La fase di ricerca si è estesa lungo un arco di quattro anni, durante i quali gli strumenti metodologici elaborati nell'ambito dello studio pilota sono stati applicati, verificati e perfezionati da diversi ricercatori in diversi contesti geografici. Il carattere longitudinale e multicentrico del progetto ha quindi permesso di verificare la validità della metodologia e la sua efficacia.
11) E' stata prevista la possibilità di apportare modifiche sulla base
dei risultati emersi nella fase di valutazione?
12) E' stata prevista la possibilità di estendere l'utilizzo del prodotto in altre realtà lavorative?

FASE III: VALUTAZIONE

13) Sono state effettuate le valutazioni previste in fase di progettazione?
Gradimento/soddisfazione? No
Con quale strumento?
Altro stumento
Con quali eventuali indicatori?
Con quali risultati?
Apprendimento? No
Con quale strumento?
Altro stumento
Con quali eventuali indicatori?
Con quali risultati?
Efficacia/Ricaduta?
Con quale strumento?
  • Test/Questionario
Altro stumento
Con quali eventuali indicatori? Differenze statisticamente significative.
Con quali risultati? E' stato verificato che esistevano effettivamente differenze significative dal punto di vista della percezione del rischio dei lavoratori sulla base della cultura di appartenenza.
14) Le attività realizzate sono state conformi a quelle progettate?
15) Le risorse materiali e finanziarie sono state sufficienti? No
 
 

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