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La comunicazione strategica nelle professioni sanitarie

Prodotti associati al progetto
  • La comunicazione strategica nelle professioni sanitarie

FASE I: ANALISI DEL FABBISOGNO

1) E' stata svolta l'analisi del fabbisogno informativo/formativo dei destinatari?
1a) Se sì, sulla base di quale esigenza o bisogno informativo/formativo è
stato realizzato il materiale?
  • Analisi DVR
  • Richiesta degli utenti
Altra esigenza o bisogno informativo/formativo: Analisi fabbisogni formativi ECM e osservazione partecipata
2) E' stata effettuata l'analisi delle caratteristiche dei destinatari ?
2a) Se sì, con quale strumento?
  • Test/Questionario
Altro strumento: Incontri formativi interattivi
3) Sono stati definiti chiaramente gli obiettivi informativi/formativi?
Se sì, quali sono? Sensibilizzazione alla gestione efficace e strategica del ruolo sanitario e socio-assistenziale, gestione dei rischi psicosociali legati alle relazioni d'aiuto, tecniche di comunicazione efficace interna ed esterna per presidiare la comunicazione con i pazienti, strategie di programmazione neurolinguistica, gestione dei conflitti, dello stress di ruolo e del burn out.
4) E' stata effettuata l'analisi delle risorse materiali e finanziarie disponibili per la realizzazione del progetto? Il progetto è stato finanziato con il budget relativo alla formazione delle organizzazioni sanitarie committenti, con il contributo scientifico, tecnologico ed organizzativo del provider ECM.

FASE II: PROGETTAZIONE e REALIZZAZIONE

5) Quali figure sono state coinvolte nella progettazione?
  • RLS
  • Lavoratori
  • Formatori
Altre figure coinvolte nella progettazione
6) E' stato definito in fase progettuale un sistema di verifica?
6a) Sistema di verifica definito in fase progettuale
  • Gradimento/Soddisfazione
  • Apprendimento
  • Efficacia/Ricaduta
7) Durata complessiva del progetto 9 ore + 20 ore
8) Numero destinatari 250
9) Quali scelte metodologiche e comunicazionali sono state effettuate in fase di progettazione? In fase di progettazione è stata fatta una scelta metodologica integrata, sia per quanto riguarda i contenuti dell'intervento che le metodologie da adottare. I contenuti, infatti, sono il frutto dell'integrazione di differenti approcci: psicologia sistemica, psicologia strategica, neurolinguistica, psicologia cognitivo-comportamentale e psicologia del lavoro. Le metodologie utilizzate integrano invece l'approccio unidirezionale tipico della formazione residenziale (condivisione di teorie e modelli), ad un più ampio utilizzo dell'interattività (role playing, simulazioni, analisi di casi, project work, problem solving game). A supporto di tali metodologie è stato proposto un vero e proprio manuale operativo sotto forma di ebook, con il valore aggiunto dell'accreditamento ECM e dell'assistenza costante degli autori attraverso il tutoraggio online (sistema domande e risposte).
10) E' stata prevista una sperimentazione del prodotto?
10a) Eventuale sperimentazione del prodotto Il prodotto è stato testato durante la fase sperimentale ECM (2002-2008) prima attraverso 60 edizioni di formazione interattiva aperte a tutti i professionisti della salute, poi attraverso il coinvolgimento di tutti i partecipanti alla ri-progettazione della formazione e dei materiali didattici, dunque attraverso la produzione del testo cartaceo in supporto ai corsi, infine mediante l'ideazione dell'ebook con accreditamento ECM a supporto della formazione interattiva.
11) E' stata prevista la possibilità di apportare modifiche sulla base
dei risultati emersi nella fase di valutazione?
12) E' stata prevista la possibilità di estendere l'utilizzo del prodotto in altre realtà lavorative?

FASE III: VALUTAZIONE

13) Sono state effettuate le valutazioni previste in fase di progettazione?
Gradimento/soddisfazione?
Con quale strumento?
  • Test/Questionario
Altro stumento
Con quali eventuali indicatori? Rilevanza dei temi trattati (1 per nulla rilevante - 5 molto rilevante), Qualità percepita (1 bassa qualità - 5 alta qualità), Efficacia del percorso (1 per nulla efficace - 5 molto efficace), Tempo necessario per lo studio dell'ebook (1 molto inferiore al previsto - 5 molto superiore al previsto).
Con quali risultati? Le valutazioni medie dei 250 partecipanti sono state le seguenti: Rilevanza 4.23 su 5.00 Qualità 4.23 su 5.00 Efficacia 4.21 su 5.00 Tempo 3.10 su 5.00 (il punteggio mediano 3.00 indica congruenza)
Apprendimento?
Con quale strumento?
  • Test/Questionario
  • Elaborazione di un project work
Altro stumento
Con quali eventuali indicatori? Questionario online a risposta multipla per la valutazione dell'area sapere (contenuti), simulazioni per la valutazione dell'area saper essere (abilità), redazione di un progetto di miglioramento personale con scheda e tecniche di problem solving (saper essere) svolti durante gli incontri interattivi.
Con quali risultati? I questionari a risposta multipla hanno prodotto un grado di conoscenza di 21 risposte corrette su 24. Le simulazioni ed i project work sono stati valutati complessivamente su una scala da 1-5 su impegno (media 4.50 su 5.00) ed efficacia (media 3.91 su 5.00) dai docenti della parte interattiva.
Efficacia/Ricaduta?
Con quale strumento?
Altro stumento Aggiornamento DVR stress lavoro-correlato
Con quali eventuali indicatori? Indicatori INAIL sulla valutazione preliminare del rischio stress: A) Indicatori Aziendali NUMERO INFORTUNI ASSENZE PER MALATTIA (non maternità, allattamento, congedo matrimoniale) ASSENZE COMPLESSIVE DAL LAVORO % FERIE NON GODUTE % TRASFERIMENTI INTERNI (richiesti dal personale) % ROTAZIONE DEL PERSONALE (usciti-entrati) PROCEDIMENTI/SANZIONI DISCIPLINARI N. VISITE MEDICO COMPETENTE (su richiesta del lavoratore D.Lgs 81/2008, art. 21 c2 lett. c) SEGNALAZIONI FORMALIZZATE DI CONDIZIONI STRESS AL LAVORO (del medico competente) ISTANZE GIUDIZIARIE (per licenziamento, demansionamento, etc.) ISTANZE GIUDIZIARIE (per molestie morali/sessuali o diagnosi di molestie da parte di centro specializzato) B)Contesto Aziendale FUNZIONE E CULTURA ORGANIZZATIVA RUOLO NELL'AMBITO DELL'ORGANIZZAZIONE EVOLUZIONE DELLA CARRIERA AUTONOMIA DECISIONALE - CONTROLLO DEL LAVORO RAPPORTI INTERPERSONALI SUL LAVORO INTERFACCIA CASA-LAVORO C) Contenuto del lavoro AMBIENTE DI LAVORO ED ATTREZZATURE DI LAVORO PIANIFICAZIONE DEI COMPITI CARICO DI LAVORO - RITMO DI LAVORO ORARIO DI LAVORO
Con quali risultati? I dati saranno presto disponibili, poichè il DVR stress lavoro-correlato sarà aggiornato a fine 2012.
14) Le attività realizzate sono state conformi a quelle progettate?
15) Le risorse materiali e finanziarie sono state sufficienti?
 
 

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