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Sono aperte le iscrizioni per l'edizione 2020 del concorso.

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POLLICINO ovvero ... e vissero tutti SICURI e contenti

Prodotti associati al progetto
  • POLLICINO ovvero ... e vissero tutti SICURI e contenti - ILLUSTRAZIONI
  • POLLICINO ovvero ... e vissero tutti SICURI e contenti - MANUALE
  • POLLICINO ovvero ... e vissero tutti SICURI e contenti - STRUMENTI

FASE I: ANALISI DEL FABBISOGNO

1) E' stata svolta l'analisi del fabbisogno informativo/formativo dei destinatari?
1a) Se sì, sulla base di quale esigenza o bisogno informativo/formativo è
stato realizzato il materiale?
Altra esigenza o bisogno informativo/formativo: Necessità di far acquisire a bambini dai 3 ai 6 anni conoscenze sui pericoli e comportamenti adeguati in caso di terremoto.
2) E' stata effettuata l'analisi delle caratteristiche dei destinatari ?
2a) Se sì, con quale strumento?
Altro strumento: Circle time, giochi simbolici, conversazioni di gruppo.
3) Sono stati definiti chiaramente gli obiettivi informativi/formativi?
Se sì, quali sono? - far riflettere sugli aspetti specifici dell’ambiente, orientando la capacità di osservare per conoscere; - stimolare alla riflessione sui possibili pericoli all’interno dell’ambiente scolastico; - stimolare alla definizione concordata insieme di regole da seguire nella scuola, comprendendo che il rispetto delle norme ha lo scopo di garantire la sicurezza propria e degli altri; - stimolare corretti comportamenti, riflettendo sulla loro funzione preventiva del pericolo; - puntare l’attenzione sul Piano di Emergenza ed Evacuazione del plesso, evidenziandone forma e contenuti.
4) E' stata effettuata l'analisi delle risorse materiali e finanziarie disponibili per la realizzazione del progetto? Il Progetto non ha avuto costi per la sua realizzazione, in quanto realizzato all'interno dell'orario scolastico per le insegnanti del plesso e utilizzando i materiali già presenti a scuola.

FASE II: PROGETTAZIONE e REALIZZAZIONE

5) Quali figure sono state coinvolte nella progettazione?
  • Docenti
  • Tecnici
Altre figure coinvolte nella progettazione ASPP
6) E' stato definito in fase progettuale un sistema di verifica?
6a) Sistema di verifica definito in fase progettuale
  • Gradimento/Soddisfazione
  • Apprendimento
  • Efficacia/Ricaduta
7) Durata complessiva del progetto Un anno scolastico
8) Numero destinatari 70
9) Quali scelte metodologiche e comunicazionali sono state effettuate in fase di progettazione? Il percorso è stato progettato dall'ASPP di plesso e proposto alle colleghe per condividere finalità, obiettivi e definizione di strumenti educativo-didattici. Definito nei particolari, è stato in seguito presentato ai genitori degli alunni in sede di assemblea, per spiegare le motivazioni della scelta di attuarlo e per chiedere di collaborare nel momento della valutazione del raggiungimento degli obiettivi prefissati.
10) E' stata prevista una sperimentazione del prodotto?
10a) Eventuale sperimentazione del prodotto Il percorso è stato proposto a tutti i bambini e le bambine del plesso di Scuola dell'Infanzia nel quale opera l'ASPP.
11) E' stata prevista la possibilità di apportare modifiche sulla base
dei risultati emersi nella fase di valutazione?
12) E' stata prevista la possibilità di estendere l'utilizzo del prodotto in altre realtà lavorative?

FASE III: VALUTAZIONE

13) Sono state effettuate le valutazioni previste in fase di progettazione?
Gradimento/soddisfazione?
Con quale strumento?
Altro stumento Conversazioni collettive.
Con quali eventuali indicatori? Apprezzamento per la scelta della fiaba, gradimento delle proposte operative.
Con quali risultati? Fiaba ok, aggiustamenti e ampliamenti delle attività pratiche e delle schede operative.
Apprendimento?
Con quale strumento?
  • Simulazione
Altro stumento
Con quali eventuali indicatori? Acquisizione dei corretti comportamenti e del rispetto delle regole.
Con quali risultati? Gli alunni hanno raggiunto in breve tempo le giuste competenze per affrontare tutte le fasi di una emergenza terremoto.
Efficacia/Ricaduta?
Con quale strumento?
Altro stumento Rilevazione di corretti comportamenti.
Con quali eventuali indicatori? Conoscere e mettere in pratica corretti comportamenti in caso di emergenza terremoto.
Con quali risultati? Gli alunni che hanno vissuto questo percorso e hanno conseguentemente acquisito competenze specifiche, sono stati tutor, negli anni scolastici successivi, per i nuovi iscritti.
14) Le attività realizzate sono state conformi a quelle progettate?
15) Le risorse materiali e finanziarie sono state sufficienti?
 
 

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