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Sicuri per mestiere – Una storia non ordinaria di sicurezza in cantiere

Prodotti associati al progetto
  • Sicuri per mestiere - Una storia non ordinaria di sicurezza in cantiere

FASE I: ANALISI DEL FABBISOGNO

1) E' stata svolta l'analisi del fabbisogno informativo/formativo dei destinatari?
1a) Se sì, sulla base di quale esigenza o bisogno informativo/formativo è
stato realizzato il materiale?
  • Analisi DVR
Altra esigenza o bisogno informativo/formativo: Esigenza di migliorare i comportamenti individuali di sicurezza dei lavoratori, al fine di ridurre (obiettivo: zero) gli infortuni in cantiere.
2) E' stata effettuata l'analisi delle caratteristiche dei destinatari ?
2a) Se sì, con quale strumento?
  • Colloquio
  • Focus Group
Altro strumento:
3) Sono stati definiti chiaramente gli obiettivi informativi/formativi?
Se sì, quali sono? Migliorare 15 comportamenti obiettivo, afferenti a 5 aree di rischio prioritarie presenti nel cantiere (caduta dall’alto, caduta materiali dall’alto, utilizzo macchine e attrezzature, rischio chimico, rischio elettrico) Favorire la creazione e diffusione tra i lavoratori di significati condivisi della sicurezza, contribuendo all’evoluzione della cultura della sicurezza nel cantiere e al superamento degli ostacoli culturali ai comportamenti individuali virtuosi.
4) E' stata effettuata l'analisi delle risorse materiali e finanziarie disponibili per la realizzazione del progetto? Si, in una logica di sostenibilità economica rispetto al budget di commessa.

FASE II: PROGETTAZIONE e REALIZZAZIONE

5) Quali figure sono state coinvolte nella progettazione?
  • RSPP
  • Tecnici
Altre figure coinvolte nella progettazione Direzione aziendale, Consulenti di processo.
6) E' stato definito in fase progettuale un sistema di verifica?
6a) Sistema di verifica definito in fase progettuale
  • Efficacia/Ricaduta
7) Durata complessiva del progetto 24 mesi
8) Numero destinatari 1000
9) Quali scelte metodologiche e comunicazionali sono state effettuate in fase di progettazione? Adozione del riferimento complessivo alla BBS (Behavior Based Safety); approccio sistemico mediante il coinvolgimento attivo di tutti gli attori del sistema-cantiere (committenza, staff tecnico, subappaltatori, preposti, lavoratori); comunicazione a più vie; realizzazione di incontri periodici con datori di lavoro e lavoratori, supportata da filmati e slide show sugli obiettivi del progetto, la sua metodologia, i suoi successivi stati di avanzamento; messa a punto di un sistema di osservazione permanente dei comportamenti di sicurezza individuali e di feedback ai lavoratori.
10) E' stata prevista una sperimentazione del prodotto?
10a) Eventuale sperimentazione del prodotto Attraverso la realizzazione del progetto e il monitoraggio continuativo dei suoi risultati.
11) E' stata prevista la possibilità di apportare modifiche sulla base
dei risultati emersi nella fase di valutazione?
12) E' stata prevista la possibilità di estendere l'utilizzo del prodotto in altre realtà lavorative?

FASE III: VALUTAZIONE

13) Sono state effettuate le valutazioni previste in fase di progettazione?
Gradimento/soddisfazione? No
Con quale strumento?
Altro stumento
Con quali eventuali indicatori?
Con quali risultati?
Apprendimento? No
Con quale strumento?
Altro stumento
Con quali eventuali indicatori?
Con quali risultati?
Efficacia/Ricaduta?
Con quale strumento?
Altro stumento Sistema informativo di monitoraggio del progetto e Report statistici periodici sui risultati in termini di comportamenti individuali di sicurezza. Interazione con gli attori del sistema cantiere per la rilevazione dei risultati qualitativi inerenti l’evoluzione della cultura della sicurezza nel cantiere
Con quali eventuali indicatori? Il QS (Quoziente di sicurezza) applicato alle singole imprese presenti e al cantiere nel suo complesso. Il QS misura l’incidenza dei comportamenti individuali sicuri sul totale di quelli osservati.
Con quali risultati? Incremento del QS sia complessivo che delle singole imprese Tasso di incidentalità estremamente ridotto, sia in termini assoluti, sia rispetto alle medie nazionali (fonte INAIL).
14) Le attività realizzate sono state conformi a quelle progettate?
15) Le risorse materiali e finanziarie sono state sufficienti?
 
 

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